Consigli pratici per sapere a chi rivolgersi durante il proprio percorso di benessere
Quando si parla di alimentazione, l’impatto che questa ha sulla nostra salute rappresenta un fattore centrale nelle scelte di ogni giorno. Una dieta bilanciata, unita ad uno stile di vita attivo, è essenziale per tutti coloro che vogliono mantenersi in forma ed evitare quindi possibili ripercussioni negative su tutto l’organismo. A volte però queste soluzioni possono non bastare, ed ecco che allora avvicinarsi ad una dieta specifica può essere di grande aiuto. Per accompagnare la scelta del percorso più adatto alle proprie esigenze, esistono figure professionali la cui competenza e i cui consigli sono alleati preziosi: il dietista, il nutrizionista e il dietologo. Ma quali solo le differenze tra queste tre professioni? E come identificare quella più adatta a cui rivolgersi nel proprio caso specifico? Scopriamolo insieme!
Perché rivolgersi ad un professionista?
Quando si decide di intraprendere una dieta, è sempre bene avere le idee chiare per non rischiare di incorrere in errori che possono non solo rendere inutili i nostri sforzi, ma anche rischiare di provocare danni alla nostra salute. Negli ultimi anni, è sempre più frequente veder comparire diete “fai da te”, che promettono spesso risultati rapidi al prezzo tuttavia di rimuovere completamente determinati macronutrienti essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo. Proprio per questo è utile ascoltare il parere di un esperto, in grado di valutare caso per caso ed offrire un piano dietetico su misura che porti a risultati duraturi nel tempo.
Vi è davvero differenza tra dietista, nutrizionista e dietologo?
Assolutamente sì!
Vi sono diverse differenze tra queste tre figure professionali, non solo sotto il profilo della formazione accademica, ma anche e soprattutto riguardo alle competenze specifiche. Nonostante, infatti, all’apparenza possano sembrare professioni simili, le diverse aree in cui operano si distinguono le une dalle altre per le applicazioni in ambito di alimentazione e nutrizione. Non è raro, infatti, trovare alcune di queste figure anche al di fuori dallo specifico campo delle diete personalizzate, collaborando più in generale per contribuire ad una costante e sempre più approfondita ricerca a 360° gradi volta al benessere alimentare, a partire dai prodotti che ogni giorno portiamo sulle nostre tavole fino ad arrivare alla composizione specifica dei singoli ingredienti e dei loro effetti sul nostro corpo.
Le differenze
Vediamo nel dettaglio queste tre figure professionali per capire in cosa si differenziano l’una dall’altra, e poter quindi identificare quella più adatta alle nostre esigenze:
Dietista
Il dietista è l’unica figura professionale, riconosciuta dalla legge in Italia e nel mondo, competente per tutte le attività inerenti alla nutrizione e all’alimentazione, dalla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione. Nello specifico la sua competenza riguarda la valutazione dello stato nutrizionale, l’elaborazione, formulazione ed attuazione di una dieta prescritta dal medico, così come di valutarne l’accettabilità insieme al paziente. Può valutare inoltre la composizione corporea del paziente ed elaborare una dieta personalizzata, studiata per i bisogni specifici dell’individuo in questione con e senza patologie, ma non può prescrivere farmaci.
Per diventare dietista è necessario conseguire la Laurea di Primo Livello in Dietistica. Questa appartiene alla Classe Delle Lauree In Professioni Sanitarie Tecniche, laurea abilitante alla professione. In quanto operatore sanitario, il dietista può dunque operare sia presso strutture sanitarie pubbliche che private, sia come libero professionista che come dipendente. Può collaborare inoltre con altri professionisti sanitari in tema nutrizionale, occupandosi ad esempio della qualità dei servizi di ristorazione o svolgendo attività didattica, educativa ed informativa in questo campo. Il dietista può proseguire gli studi seguendo un corso di laurea magistrale per ottenere competenze relativamente alla docenza, alla dirigenza e alla ricerca e/o con master specifici. Il dietista sia con formazione triennale che specialistica ha l’obbligo di scriversi all’Albo Professionale.
Nutrizionista
Con il termine nutrizionista viene individuato in generale un operatore nel campo della nutrizione. Il termine nutrizionista non identifica alcuna professione né sotto il profilo formativo né sotto il profilo giuridico.
Nella maggior parte dei casi, tuttavia, si tende a riferirsi più nello specifico al biologo nutrizionista, il quale possiede una conoscenza approfondita degli alimenti a livello biochimico. È quindi in grado di valutare i fabbisogni nutritivi dei soggetti sani. Tuttavia, come nel caso del dietista, il nutrizionista non può prescrivere farmaci, non può fare diagnosi di patologie. Di conseguenza non può neanche prescrivere piani dietetici in autonomia a soggetti malati. Talvolta collabora nell’ambito dell’educazione alimentare e della ristorazione collettiva.
È necessario ottenere una laurea magistrale in Biologia o una laurea magistrale in Scienze della Nutrizione. Per una formazione più completa è possibile conseguire una specializzazione post-laurea in Scienze dell’Alimentazione che dà anche la possibilità di fare attività di docenza. I nutrizionisti sono rappresentati per la maggior parte da biologi, ma possono conseguire questa specializzazione anche farmacisti e altri laureati in altri corsi di studio. Per essere abilitati alla professione è necessario superare l’esame di stato con conseguente iscrizione all’Albo professionale dei Biologi.
Questa situazione evidenzia la disomogeneità nella formazione dei diversi professionisti citati sopra, diversamente da quanto succede nel caso dei dietisti il cui percorso formativo è lineare.
Dietologo
La figura professionale del dietologo ha competenze che gli permettono di svolgere la valutazione clinica (diagnosi), la prescrizione e l’elaborazione di diete specifiche per fini terapeutici, ovvero per tutelare la salute del paziente. Per lo stesso motivo, può prescrivere integratori e farmaci quando necessario. È dunque una figura particolarmente indicata per diagnosticare e curare condizioni come il diabete, l’obesità e i disturbi alimentari in generale. Tuttavia, può comunque essere d’aiuto anche a chi desideri semplicemente perdere peso. Nella pratica, il dietologo si avvale delle competenze di un dietista per l’elaborazione di un piano dietetico.
Per ottenere l’abilitazione di dietologo è necessario completare il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia. Si tratta di un corso di laurea teorico-pratico, della durata di 6 anni. Dopo di che, il laureato per diventare dietologo dovrà frequentare la Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione della durata di 4 anni. Prima d’intraprendere la Specializzazione dovrà superare un test valutativo e un tirocinio pratico per l’abilitazione alla professione di Medico-Chirurgo, con conseguente iscrizione all’Albo Professionale.
I consigli di Pesoforma per una dieta personalizzata
Conoscere le differenze tra queste tre figure professionali è fondamentale per individuare chi può aiutarci ad elaborare il nostro percorso di benessere. La dieta personalizzata, infatti, è sempre l’approccio consigliato in quanto tiene conto delle necessità specifiche di ognuno. Quindi, risulta bilanciata e, per questo, più facile da mantenere nel lungo periodo. Sul nostro blog trovate un articolo dedicato all’argomento dieta personalizzata, con tutti i benefici derivati ed alcuni suggerimenti su come affrontarla al meglio. Inoltre, Pesoforma offre la possibilità di verificare la propria categoria di peso attraverso il calcolo BMI. Il BMI, ovvero Body Mass Index, corrisponde all’Indice di Massa Corporea ed è un valore numerico utile per conoscere se il proprio peso è nella fascia del sottopeso, normopeso, sovrappeso o nella fascia dell’obesità. Grazie a questo dato sarà inoltre possibile ottenere la propria dieta gratuita e personalizzata, creata con la collaborazione della nostra dietista.
Per accompagnarvi durante la vostra dieta, Pesoforma ha inoltre ideato una serie di prodotti pensati per offrire l’equilibrio di benessere perfetto senza rinunciare al gusto. Per chi cerca un pasto completo, equilibrato e dal gusto unico, le Barrette Cioccolato Fondente e Mandorla Pesoforma non possono proprio mancare. Deliziose barrette ricche di proteine e con ben 23 micronutrienti, dove il gusto unico del cioccolato nero e della mandorla si avvolgono in un triplice strato, pensate per i veri amanti del cioccolato dark. Un pasto completo adatto sia per la perdita che per il mantenimento del peso, con 234 kcal, prodotto senza olio di palma e senza edulcoranti.
Per chi invece preferisce una bevanda avvolgente e facile da preparare, il Choco Smoothie Pesoforma rappresenta la scelta perfetta. Un delizioso smoothie ricco di proteine e fibre, adatto sia a pranzo che a colazione per iniziare la giornata con il piede giusto. In più, presenta solo 202 kcal ed è preparato senza olio di palma né edulcoranti, ottimo sia per il controllo che il mantenimento del peso.
Pesoforma ricorda inoltre che tutti i suoi prodotti vanno considerati nel contesto di una dieta equilibrata ed uno stile di vita bilanciato e attivo. Per consigli e domande riguardo al proprio percorso dietetico, è possibile contattare direttamente la nostra dietista attraverso la pagina dedicata “L’esperto risponde”. Buona dieta a tutti!
