Colazione dolce o salata, quale preferite? Se la tradizione italiana non lascia scampo, e impone la colazione dolce come un dogma assoluto, è vero che all’estero questo vincolo non esiste.
Il primo pasto della giornata è anche la prima iniezione di carburante per il nostro corpo, e ci permette di introdurre le energie necessarie per iniziare con il piede giusto.
Qual è la colazione migliore dal punto di vista nutrizionale e per tenersi in forma? È meglio scegliere una colazione dolce o una colazione salata? Scopriamolo insieme.
Colazione dolce o salata? Basta che non salti
Indipendentemente dal fatto che tu stia seguendo un regime alimentare ipocalorico o stia seguendo un’alimentazione senza particolari restrizioni, c’è una regola fondamentale che riguarda la colazione, e vale per tutti.
L’unica regola della colazione è che non devi mai saltarla. Si può poi procedere a capire, nel dettaglio, quali sono i macronutrienti di cui potresti avere più bisogno, e quali sono i cibi che li rendono a te più disponibili in base a com’è fatto il tuo corpo.
Quello che conta è fare colazione regolarmente, in giuste proporzioni e quantità. In questo modo, sarà più facile evitare gli snack, le merendine o i cibi zuccherati che “tappano il buco” e ti fanno arrivare al pasto successivo affamato.
I pasti mattutini devono essere:
- Bilanciati e nutrienti;
- Ricchi di proteine;
- Sazianti;
- Buoni, per iniziare la giornata con gusto.
Ciò detto, meglio la colazione dolce o salata?
Colazione salata: i benefici
Teniamo presente, ai fini di questo articolo, che i termini ombrello “colazione dolce” e “colazione salata” sono molto generici, e possono includere una grande varietà di soluzioni dove l’unico limite è la fantasia.
Ecco alcuni dei benefici principali della colazione salata:
- Sazia. La colazione zuccherina dà soddisfazione al palato, ma lo zucchero viene bruciato in fretta e la fame torna presto.
- Riduce i morsi della fame di metà mattina, permettendoci di fare uno spuntino sano ed evitare di mangiare fuori pasto qualsiasi cosa a tiro.
- È energetica.
- È ideale per chi ha problemi gastrointestinali.
Il consiglio degli esperti è quello di scegliere la colazione salata per ridurre l’apporto di zuccheri, senza però sostituirli, ad esempio, con un’eccessiva quantità di grassi.
La colazione salata può essere qualche fetta di pane integrale con avocado, o un formaggio fresco come ricotta, fiocchi di latte, oppure un uovo sodo o scramble o dell’affettato sgrassato (bresaola, prosciutto crudo o cotto) e un frutto di stagione. Ricorda sempre di regolare quantità e tipi di cibo in base al tuo fabbisogno specifico.
Colazione dolce: i benefici
La colazione dolce ha tanti vantaggi:
- È molto energetica, in quanto gli zuccheri semplici sono prontamente disponibili,
- Agisce sul corpo, sì, ma anche sulla mente, allentando lo stress e rendendoci genericamente più felici, perché stimola la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che regola sonno, appetito, umore ed emozioni
- È parte integrante della tradizione italiana, e a volte non le si può dire di no.
Detto ciò, bisogna considerare altri aspetti. La colazione dolce, se sono presenti il cioccolato, il caffè, il tè porta ad acuire problemi come gastriti, reflusso gastro-esofageo e dissenteria. In più, non è indicata, se non è ben bilanciata, soprattutto a chi ha problemi di assorbimento degli zuccheri.
Una tipica colazione dolce può includere muesli, pane integrale, latte scremato o yogurt 0% grassi, arricchiti con confettura di frutta almeno al 70% di frutta. Al posto della confettura si può bere una spremuta o mangiare un frutto.
Brioche e cappuccino: la colazione per eccellenza?
In un regime alimentare sano e bilanciato, la colazione a base di cornetto e cappuccino è da considerare uno sgarro. Si tratta infatti di una colazione ricca di zucchero e povera di vitamine e sali minerali, con un apporto calorico molto alto.
Quale colazione scegliere?
In accordo con il nutrizionista e il medico, dobbiamo scegliere la colazione che, a livello di gusto personale, ci fa partire la mattina con il piede giusto. Entrambe le scelte sono ottime.
Datti la carica in ufficio in un giorno tosto con una colazione dolce, mentre per il sabato mattina, prima di andare in palestra, scegli magari una colazione salata e proteica con uova.
Ricorda infine che non sei costretto a sceglierne una che vale per tutto il tuo regime alimentare. Le puoi alternare senza problemi, adeguando il resto della tabella alimentare giornaliera per garantire un apporto completo di macronutrienti.
La colazione, sia essa salata o dolce, dovrebbe sempre essere in base al tuo fabbisogno personale. Quantità, qualità e scelta dei prodotti dovrebbero sempre seguire le tue abitudini. Una persona molto attiva ha bisogno di una colazione più sostanziosa di un’altra che invece fa una vita più sedentaria.
