Il collagene, super-star nella cosmetica venti-trenta anni fa, è di nuovo alla ribalta ed è protagonista di molte formule di nuova generazione, soprattutto per quanto riguarda gli integratori.
Ma che cos’è il collagene? A che cosa serve davvero?
Che cos’è il collagene?
Il collagene è una proteina che si trova nei tessuti connettivi del nostro organismo. Si trova nella pelle, nei capelli, nelle ossa, nelle cartilagini e nei tendini.
La sua struttura fibrosa è in grado di creare una rete di sostegno per i tessuti, che, grazie alla presenza di questa sostanza, sono elastici, resistenti e robusti.
Viene definita anche “proteina della giovinezza”, in quanto, con il passare degli anni, la sua produzione diminuisce, la sua quantità si riduce: di conseguenza, per questo motivo, si manifestano le rughe d’espressione, i capelli diventano più fragili e tendono alla caduta, si avvertono dolori a muscoli, ossa e articolazioni e la pelle perde tono.
Le sue funzioni principali sono diverse: migliora l’elasticità cutanea, combatte l’invecchiamento, leviga le rughe, idrata e illumina la carnagione.
Quali sono i tipi di collagene
Come fare quando il collagene comincia a diminuire? Un’ottima soluzione è assumerlo sottoforma di integratore. A Hollywood sono molte le celeb’ addicted di beveroni, da Lady Gaga e tutto il clan Kardashian, e a Parigi è addirittura aperto 48 Collagen Café che offre un menu a base di smoothie, gelati e zuppe, tutti a base della famosa proteina.
La nutriceutica invece lo propone idrolizzato, in una forma cioè in cui gli aminoacidi sono stati separati per essere più facilmente digeribili e assorbiti velocemente.
Altra versione molto gettonata è quella marina, in cui il collagene viene estratto dai pesci tropicali. È indicata per restituire elasticità e turgore alla pelle del viso, anche quando è matura o a quella delle donne in menopausa.
Attenzione, però, se il collagene marino è ottenuto da squali e crostacei, può contenere un’elevata quantità di calcio che a volte può causare stipsi, nausea, stanchezza e dolore alle ossa.
Ancora, c’è il collagene in forma colloidale, cioè liquido o semisolido, costituito da particelle in sospensione sufficientemente piccole da rendere più omogenea la miscela, potenziando la sua azione.
Quali funzioni e benefici
Ecco quali sono i benefici dell’assunzione di collagene.
- Per i capelli: il collagene è fondamentale per garantire la salute capillare, prevenendone la caduta, perché la sua carenza può influenzare il ciclo del follicolo pilifero e indebolirlo.
- Allo stesso modo una scarsa quantità di collagene può portare precocemente alla comparsa dei capelli grigi, al contrario la sua integrazione rende la chioma più forte e resistente, poiché interviene sulla struttura dei follicoli piliferi e contrasta lo stress ossidativo. I miglioramenti di un’assunzione regolare di collagene si notano dopo un paio di mesi.
- Per le articolazioni: il collagene si trova anche nelle articolazioni del nostro corpo. Qui, questa sostanza è in grado di mantenere un buon livello di salute, contribuendo a ridurre i dolori localizzati, contrastare l’artrite, incrementare la flessibilità muscolare e stimolare la rigenerazione dei tessuti connettivi. I benefici si riscontrano già dopo una settimana.
- Per la pelle: questa proteina, già dopo una settimana di utilizzo, rende la cute più turgida, liscia e splendente. Previene anche il rilassamento dei muscoli e l’osteoporosi.
Quali alimenti contengono collagene
Il collagene è presente anche in diversi alimenti. Vediamo quali:
- Peperoni rossi, ricchi di vitamina C, un antiossidante che è fondamentale per la sintesi del collagene. La vitamina C è in parte dispersa quando l’alimento viene cotto, meglio, quindi, consumarlo crudo.
- Pomodori, contengono licopene, un antiossidante protettore del collagene. È presente anche in barbabietole e ciliegie.
- Salmone, fonte di omega 3, che fa bene al cuore, oltre che alla pelle, perché calmano le infiammazioni e aiutano a prevenire la rottura delle fibre di collagene causata da agenti esterni.
- Patate, abbondano di selenio e vitamina A: quest’ultima aiuta ad avere pelle e articolazioni sane, poiché stimola la naturale produzione di collagene. Presente anche in carote, melone e mango.
- Tacchino, contiene lisina, ottimo aminoacido che potenzia la formazione del collagene.
- Tuorlo, ricco di colina, vitamina del gruppo B che poi viene convertita in glicina, un aminoacido essenziale coinvolto nella produzione di collagene. La colina si trova anche nei ceci e fagioli.
ll collagene è abbondante negli alimenti di origine animale, in particolare, carne, frattaglie e prodotti della pesca. È importante, tuttavia, la quantità; se presente in eccesso, aumenta la consistenza degli alimenti e può ridurne la digeribilità, perché resiste alla masticazione e giunge nello stomaco intero. A parte l’avanzare dell’età, altri fattori contribuiscono al deterioramento del collagene. I più importanti? Il fumo, l’esposizione eccessiva ai raggi solari, lo smog, le condizioni ambientali e lo stress.
Quando è meglio assumere collagene
Non esiste un’età uguale per tutti: dipende da molti elementi, a cominciare dalla genetica e dallo stile di vita. Mediamente il declino del collagene inizia intorno ai 20-25 anni e può essere consigliata l’assunzione intorno ai 30 anni, prima che il livello si abbassi troppo.
Anche il momento migliore della giornata in cui prenderlo può essere diverso, di solito al mattino appena alzati o alla sera prima di coricarsi.
Ciò che conta di più è la dose e la consistenza: meglio chiedere al medico, tenendo conto che alcuni integratori a base di collagene spesso possono contenere ingredienti energizzanti.
In questo caso è preferibile assumerli all’inizio della giornata.