Diete e benessere

Circonferenze corporee: come misurarle


Ragazza misura le sue circonferenze corporee

Nel corso della storia, i canoni estetici hanno subito variazioni significative, spesso influenzati dalla cultura, dall’arte e dalla moda. Nel Rinascimento, per esempio, le circonferenze corporee ideali rispecchiavano canoni estetici incentrati su figure morbide, fianchi larghi e seno abbondante, prendendo a modello l’estetica delle antiche divinità romane. Dal Novecento, l’ideale di donna è cambiato andando verso altri tipi di fisicità. 

Negli anni Venti il modello era quello di una fisicità androgina, con il corpo asciutto e poco formoso che può indossare con eleganza gli abiti con le frange e le paillettes stile Charleston

Negli anni Cinquanta, le donne iniziano a mostrarsi in costume, a sciare e a praticare sport. Anche le figure sinuose delle dive mostrano il vitino da vespa e gambe toniche

Negli anni Settanta si arriva a un nuovo ideale di bellezza e a una ricerca di circonferenze corporee completamente diverse. Infatti, i canoni estetici del fascino e del corpo femminile sono quelli esili e filiformi della donna grissino, incarnata dalla famosa modella Twiggy, e dall’elegantissima diva Audrey Hepburn

Ogni epoca ha avuto le sue “circonferenze ideali”. Anche se i canoni estetici sono cambiati nel corso della storia, oggi sappiamo che ogni corpo è unico e ciò che conta davvero è prendersi cura del proprio benessere e l’attenzione si è spostata dall’estetica alla salute. Asciutte o morbide, quello che conta è avere circonferenze corporee proporzionate perché questo è un indicatore di benessere e rappresenta un modo per prevenire malattie legate al metabolismo e al sistema cardiovascolare.

Cosa sono le circonferenze corporee?

Le circonferenze corporee sono misurazioni che si effettuano su specifiche parti del corpo, come torace, vita e fianchi, per monitorare la composizione corporea e lo stato di forma fisica. Questi dati, oltre a fornire informazioni utili per valutare il benessere, sono fondamentali per individuare eventuali squilibri e personalizzare il percorso di miglioramento fisico.

Le circonferenze corporee ideali variano in base all’età, al sesso e alla struttura corporea. Per esempio, nel caso delle donne, parametri equilibrati sono spesso legati a un rapporto armonioso tra vita e fianchi.

Come misurare le circonferenze corporee?

Misurare correttamente le circonferenze corporee è semplice, richiede soltanto un pochino di metodo e di attenzione così da ottenere dati precisi e affidabili. Servono un metro da sarta, ovvero quello flessibile a nastro, e un foglio per le note oppure uno smartphone dove segnare tutte le misure. Qui trovi una guida pratica per imparare come misurare le tre principali circonferenze corporee: torace, vita e fianchi.

Torace

Per poter misurare la circonferenza del torace comodamente, l’ideale è farsi aiutare da qualcuno. Quando si fa da soli, è meglio mettersi davanti a uno specchio così da controllare che il metro risulti ben posizionato in orizzontale, lungo la circonferenza da misurare. 

Per effettuare una misurazione a regola d’arte, le donne devono rimanere solo in reggiseno e gli uomini a torso nudo. Bisogna fare correre il metro attorno al petto, sollevando le braccia, in modo da prendere il punto di maggiore larghezza in corrispondenza dei capezzoli. La misurazione della circonferenza del torace è fondamentale per valutare la postura e monitorare eventuali cambiamenti nella massa muscolare.

In piedi, con le spalle rilassate, avvolgi il metro attorno al torace, all’altezza dei capezzoli, passando sopra le scapole e sotto le ascelle. Non trattenere il respiro o, al contrario, gonfiare di aria i polmoni. Per ottenere la corretta circonferenza corporea a livello toracico, assicurati guardandoti nello specchio che il metro corra in orizzontale, aderendo al corpo ma senza stringere. Dall’incontro tra le due estremità del metro ricavi la misurazione esatta del tuo torace. 

Vita

La circonferenza corporea della vita è un indicatore chiave per valutare la tua salute metabolica, poiché un accumulo di grasso in questa zona è spesso associato a un maggiore rischio di malattie cardiovascolari. La misura di questo parametro va effettuata con la massima precisione. Per trovare dove collocare il metro ti basta cercare il punto più stretto dell’addome.  

Per misurare la circonferenza corporea del punto vita devi avvolgere il metro nella zona a metà tra l’osso dell’anca (cresta iliaca superiore) e l’ultima costola, o appena sopra l’ombelico (circa 2 cm sopra). Ricordati che devi prendere la misura a pancia nuda, senza trattenere il respiro per tirare dentro la pancia. Tieni il metro aderente alla pelle, senza stringere e guarda a quanti centimetri si verifica la congiunzione tra le due estremità. 

In base ai parametri delle circonferenze corporee ideali, in tema di prevenzione malattie, il punto vita deve misurare meno di 80 centimetri nelle donne e meno di 94 centimetri negli uomini, secondo le linee guida dall’OMS . Un punto vita troppo pronunciato, infatti, mostra un deposito adiposo in eccesso che è un fattore di rischio di diverse malattie metaboliche e di patologie del sistema cardiovascolare. Circonferenze vita superiori a 88 cm per le donne e a 102 cm per gli uomini infatti corrispondono a un intervallo di obesità viscerale e a un rischio cardiovascolare elevato.

Fianchi

La misurazione dei fianchi è utile perché serve a calcolare il rapporto vita-fianchi, un parametro utilizzato per valutare il rischio di disturbi metabolici. Per calcolare questo parametro, basta dividere i centimetri del girovita per quelli dei fianchi: il risultato dovrebbe essere inferiore a 0,80 per le donne e a 0,95 per gli uomini. 

Per misurare i fianchi in maniera corretta, devi stare in piedi con le gambe leggermente divaricate e poi fai passare il metro attorno alla parte più ampia dei glutei. Tieni ferma su un fianco un’estremità mentre avvolgi il metro con attenzione attorno alla circonferenza del tuo corpo, in modo che rimanga parallelo al pavimento.

Errori da evitare nel misurare le circonferenze corporee

Un trucco per evitare di commettere errori nel prendere le misure, consiste nel ripetere l’intero procedimento per tre volte e verificare che i risultati siano sempre gli stessi per tutte le circonferenze corporee. Se vuoi ottenere misure affidabili, fai attenzione alle disattenzioni. 

Ecco cosa devi sempre controllare.

  • Non tenere addosso gli abiti: l’ideale per misurare con precisione tutte le circonferenze corporee importanti è farlo sulla pelle nuda.
  • Mai dopo l’allenamento: prendere le misure della circonferenza corporea dopo avere fatto l’allenamento è sbagliato perché i muscoli gonfiati dallo sforzo fisico possono alterare i risultati.
  • Occhio alla postura: quando prendi le misure, fai attenzione ad avere una postura corretta, diritta ma rilassata.
  • Non stringere il metro: appoggialo sulla pelle facendolo solo aderire.
  • Fatti aiutare: se nessuno può farlo, lo specchio offre un aiuto validissimo. Devi solo controllare che il metro corra in orizzontale anche sul retro del corpo.

Misurare regolarmente le circonferenze corporee può fare una grande differenza nel tuo percorso di benessere. Puoi anche calcolare il tuo BMI online e scoprire come creare una dieta personalizzata adatta alle tue esigenze. 

Ricorda che monitorare regolarmente le misure ti aiuta a valutare l’efficacia della tua dieta o del tuo programma di allenamento per valutare se il tuo percorso sta contribuendo al tuo benessere generale.



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