Invitanti e colorati, gli smoothie sono veri e propri cocktail di vitamine freschi e gustosi, ideali per l’estate
Lo smoothie è una bevanda a base di frutta e verdura, a basso contenuto calorico, leggera e rinfrescante. Traducibile come purea, lo smoothie presenta una consistenza cremosa e vellutata. E sapete quando è nato? Oltre 80 anni fa!
Quando è nato lo Smoothie?
Il termine smoothie comparse per la prima volta negli Stati Uniti negli anni Quaranta, quando la sua ricetta venne inserita all’interno del catalogo delle istruzione su come usare un mixer da cucina. All’epoca il verbo to smooth veniva comunemente utilizzato per indicare qualsiasi composto ottenuto con il mixer. Negli anni Sessanta la popolarità di queste bevande divenne sempre più grande, soprattutto perché si iniziarono a frullare anche le verdure di stagione, oltre alla frutta fresca. Amati soprattutto da vegetariani, vegani e sportivi, gli smoothie divennero poi famosi in tutto il mondo.
Differenze tra Smoothie, centrifugati, estratti, frullati, frappè
Smoothie, centrifugati, estratti, frullati, frappè… non sono la stessa cosa! Scopriamo insieme cosa li distingue.
· SMOOTHIE: si prepara con frutta e/o verdura fresca frullata e acqua, succo di limone oppure yogurt. Quest’ultimo può essere anche sostituito con le bevande vegetali. Presenta una consistenza cremosa, spumosa e ha un valore nutrizionale maggiore delle altre bevande poiché è ottenuto con il frullatore, il quale non altera le proprietà della frutta e della verdura, mantenendo intatto l’apporto di fibre.
· CENTRIFUGATO: si ottiene centrifugando frutta e verdura, separando il succo dalla polpa. Ha una consistenza liquida. Il centrifugato presenta un grande svantaggio: il riscaldamento causato dalla forza centrifuga dell’utensile favorisce la dispersione di sostanze termolabili, come la vitamina C.
· ESTRATTO: si differenzia dal centrifugato solo per il tipo di utensile utilizzato. Anche in questo caso si separa la polpa dal succo, eliminando la maggior parte delle fibre presenti negli ingredienti, ma conservando i nutrienti sensibili al calore. Presenta una consistenza liquida.
· FRULLATO: si ottiene unendo frutta e/o verdura fresca frullata con latte. Di solito si aggiunge miele, zucchero e spezie a piacere. Ha una consistenza liquida.
· FRAPPÈ: si prepara con frutta e/o verdura fresca frullata e gelato o ghiaccio tritato. Presenta una consistenza densa.
Come preparare uno smoothie dentro e fuori casa
Ricco di vitamine e minerali, lo smoothie è semplice e veloce da preparare a casa: basta avere un frullatore e la frutta e/o la verdura scelta. Dopo aver lavato, tolto i semi e tagliato la frutta e/o la verdura basterà unire tutto nel frullatore, aggiungendo acqua o yogurt.
Per chi invece volesse una soluzione più pratica da preparare anche fuori casa con facilità, Pesoforma ha creato una gamma di smoothie gustosi completi di tutti i macro e micronutrienti, adatti a sostituire un pasto nell’arco della giornata.
Per preparare uno smoothie Pesoforma basta infatti:
- prendere 2 misurini di prodotto e versarli nello shaker;
- aggiungere 250 ml di latte scremato freddo o di una bevanda vegetale;
- scuotere lo shaker per amalgamare gli ingredienti.
Quando è più indicato consumare uno smoothie?
Lo smoothie fatto in casa può essere una valida proposta per la colazione o un gustoso spuntino a metà mattinata.
Gli smoothie Pesoforma, invece, possono essere consumati anche in sostituzione dei due pasti principali, quindi a pranzo e cena, perché offrono il giusto apporto di carboidrati, proteine, vitamine e minerali. In particolare, ecco come consigliamo di consumarli:
- per perdere peso, suggeriamo di sostituire due pasti principali al giorno;
- per mantenere il peso suggeriamo invece di sostituire un pasto al giorno, nell’ambito di una dieta ipocalorica che comprenda anche altri alimenti.
Scopri tutti i gusti, gli abbinamenti possibili e le ricette Pesoforma per personalizzare il tuo smoothie. Let’s shake! 🙂
