Le qualità dei frutti più freschi di maggio
Dalle sfumature bianche e rosa, i ciliegi in fiore sono certamente uno spettacolo della natura, ma quando si tingono di rosso intenso, allora significa che è finalmente giunto il tempo di raccoglierne i frutti. Di origine asiatica, le ciliegie maturano nel periodo primaverile, diventando uno spuntino fresco e salutare irrinunciabile.
Conosciamole meglio!
Origini e caratteristiche
Originaria dell’Asia, nella zona compresa tra il Mar Caspio e il Mar Nero, la ciliegia è una drupa dalla forma tondeggiante o cuoriforme e dalle sfumature scarlatte, talvolta tendenti al viola-nero.
Secondo le testimonianze scritte di Plutarco e Plinio il Vecchio, questi frutti sarebbero arrivati in Italia grazie al console romano Lucullo che li portò con sé di ritorno da una campagna militare condotta nella cittadina dell’Asia Minore Cerasonta. Per questo motivo, i romani li chiamarono Cerasus e da qui deriva anche la definizione “frutti luculliani” attribuita alle ciliegie.
Pregi e virtù
Ricche in acqua e povere di grassi, le ciliegie rappresentano un ottimo spuntino ipocalorico e salutare. Ecco alcuni benefici propri dei frutti:
- depurativi: grazie alla presenza di antocianine, molecole idrosolubili appartenenti alla famiglia dei flavonoidi dalle proprietà antiossidanti, le ciliegie sono un importante alleato per l’eliminazione dei liquidi in eccesso grazie anche al loro contenuto in potassio.
- Ipocalorici: contenenti circa 40 Kcal/100 g, sono dei frutti poco calorici e ricchi in acqua, sono quindi anche diuretici e contribuiscono a favorire l’eliminazione delle scorie in eccesso. Nonostante il basso contenuto calorico, è comunque bene non esagerare e limitarsi a una o due porzioni al giorno che corrispondono a circa 150 g l’una e più o meno a 15 ciliegie a porzione.
- Per la bellezza della pelle: le ciliegie sono anche ricche in beta carotene, in presenza di Vitamina C favoriscono la produzione di collagene. Inoltre, la polpa contribuisce a rivitalizzare la pelle grazie ad altre sostanze antiossidanti come luteina e zeaxantina proteggendola dall’invecchiamento e rendendola più luminosa. Le ciliegie sono anche ottime per ottenere una bella tintarella e per proteggere la pelle dal sole.
- Disintossicanti: l’acido malico presente nei frutti consente di stimolare l’attività del fegato ed ha funzione disintossicante e depurativa. Inoltre, le ciliegie hanno un buon contenuto di fibre, aiutano la funzione intestinale.
3 curiosità sulle ciliegie
- Secondo la mitologia greca, la pianta del ciliegio era sacra a Venere, tanto che i suoi frutti erano considerati dei portafortuna.
- I soldati romani, grandi amanti delle ciliegie, le mangiavano durante le campagne militari e ne lasciavano sulla terra i noccioli per fare crescere gli alberi entro i confini dell’Impero.
- In Giappone si racconta che a seguito dell’ordine di un imperatore di seppellire sotto i ciliegi i samurai, questi assorbirono il sangue dei guerrieri e i petali bianchi dei fiori si colorarono di rosa.
Consigli di Pesoforma
- Fate scorpacciate di ciliegie fresche e di stagione solo nel periodo di maturazione, ovvero da maggio a inizio luglio. Non bisogna però abusarne per non incorrere in dolori addominali e diarrea, soprattutto le persone che soffrono di disturbi intestinali devono prestare attenzione.
- Per scegliere le ciliegie più buone, assicuratevi che siano sode, brillanti e che i peduncoli non siano secchi. Evitate i frutti sbiaditi ed ammaccati.
- Consumatele lontano dai pasti: sono ideali a colazione o per uno spuntino di metà mattinata o nel pomeriggio.
- Potete congelare le ciliegie con o senza nocciolo per conservarle più a lungo, senza rischiare di disperderne le proprietà organolettiche.
- Preparate dei deliziosi frullati a base di ciliegie e frutta di stagione a piacere. Ad esempio, provatelo con ciliegie, banane e fragole per una pausa rinfrescante e ricca di vitamine!
Anche voi siete degli amanti delle ciliegie? 😉
