La migliore strategia per eliminare le culotte
Temute ancor più della cellulite, le culotte de cheval sono fastidiosi accumuli di grasso che si insidiano tra il gluteo e la coscia trasformando la silhouette. Molti credono dipendano esclusivamente dalla genetica, ma questo fastidioso inestetismo è il risultato di diversi fattori combinati insieme.
Scopriamo di quali si tratta e qual è la migliore strategia da adottare per contrastare le culotte de cheval.
Cosa sono?
Si tratta di accumuli di adipe, ossia di grasso, localizzata nella zona tra la coscia e il gluteo. È un inestetismo che coinvolge soprattutto le donne e in particolare quelle con struttura detta ginoide, o “a pera” cioè con la parte alta del corpo più magra rispetto a quella bassa, struttura tipica delle donne. Colpisce le donne tra i 19 e i 40 anni, senza distinzioni di peso. Anche chi è in normopeso o sottopeso può infatti andare incontro alle culotte.
Le cause dell’inestetismo
Come visto, le culotte de cheval derivano da una moltitudine di cause. Tra le principali troviamo:
- ormoni estrogeni: imputati alla funzione riproduttiva, questi ormoni stimolano l’accumulo del grasso nella parte bassa del corpo come riserva energetica in caso di gravidanza o allattamento. Sono responsabili anche della formazione di ritenzione idrica e cellulite.
- Fattore genetico: la classica forma “mediterranea” ginoide può essere un carattere genetico ereditato dai genitori.
- Postura scorretta: trascorrere molto tempo seduti, camminare appoggiando male il piede a terra e utilizzare di frequente i tacchi possono provocare uno squilibrio nella circolazione sanguigna e linfatica.
- Debolezza muscolare: muscoli di cosce e glutei poco tonici insieme alla mancanza di esercizio fisico portano inevitabilmente a un indebolimento e a un cedimento dei tessuti e di conseguenza alla formazione delle culotte de cheval.
- Alimentazione scorretta: anche una dieta ricca di grassi, di alimenti ricchi in sale come formaggi stagionati ,salumi può favorirne la comparsa.
- Fumo, alcol e la pillola anticoncezionale possono inoltre peggiorare l’inestetismo.
Esiste una soluzione alle culotte de cheval?
Certo che sì! Esistono tante azioni che, se adottate sinergicamente, rappresentano una strategia efficace per prevenire o contrastare le culotte de cheval.
- Alimentazione: bevete almeno 2 litri di acqua al giorno, preferendo quella oligominerale, povera di sodio. Consumate frutta e verdura di stagione, ricche in Sali minerali e acqua, come asparagi, finocchi….kiwi, frutti rossi in bacche (mirtilli, ribes…). Introducete poi proteine magre (carni bianche e pesce), cereali integrali e legumi ricchi di fibre. Alla sera godetevi tisane drenanti e utili al microcircolo, come quelle a base di ananas, tarassaco, equiseto, pilosella, betulla ,vite rossa… Evitate invece bevande alcoliche, cibi molto salati come snack salati, salse ,piatti pronti , alimenti conservati oltre a salumi e formaggi soprattutto stagionati già citati e bibite gasate, dolciumi.
- Trattamenti: potete rivolgervi a degli specialisti estetici che effettueranno massaggi drenanti e anticellulite sulla zona interessata servendosi di creme e prodotti specifici. A casa, consigliamo di fare uno scrub almeno una volta a settimana per riossigenare i tessuti e di utilizzare creme drenanti da applicare preferibilmente ogni giorno. In questo modo otterrete una pelle più liscia, tonica e uniforme.
- Esercizio fisico: l’allenamento è fondamentale per contrastare le culotte de cheval. In particolare occorre prediligere le attività aerobiche in grado di stimolare il consumo delle riserve di grasso. Tra queste troviamo l’HIIT (High Intensity Interval Training) che consente di bruciare un’elevata quantità di calorie in poco tempo. Anche la camminata veloce può rivelarsi particolarmente utile, in quanto stimola la zona coscia- gluteo. Infine, provate il PHA (Peripheral Heart Action), un allenamento a circuito che allena tutto il corpo e lavora sull’ipertrofia, quindi con ripetizioni basse, tempi di recupero inferiori e carichi maggiori.
3 esercizi contro le culotte de cheval
Tra gli esercizi singoli più efficaci per contrastare le culotte vi sono:
- affondi indietro: partite dalla posizione eretta, quindi flettete il ginocchio della gamba sinistra e portate indietro il piede destro in un affondo. Abbassate il bacino e sfiorate il pavimento con il ginocchio destro. Tornate in posizione eretta, riportando il piede destro accanto all’altro. Ripetete dall’altra parte. Eseguite 2 serie da 10 ripetizioni per lato.
- Ponte glutei: stendetevi in posizione supina con le braccia lungo i fianchi e le ginocchia flesse. I talloni sono posizionati sotto le ginocchia alla stessa apertura del bacino. Quindi, contraete i muscoli dell’addome e i glutei e spingete verso l’alto senza inarcare la schiena. Scendete lentamente srotolando la schiena. Eseguite 2 serie da almeno 10 ripetizioni.
- Camminata laterale con elastico: iniziate in posizione eretta con i piedi alla stessa larghezza delle spalle, quindi indossate una fascia di resistenza (o elastico) appena sopra le vostre caviglie. A questo punto, flettete leggermente le ginocchia e assumete la posizione di mezzo squat per attivare il medio gluteo. Muovete un passo laterale avvicinando il piede sinistro a quello destro e ripetete per 5 volte in una direzione poi fate la stessa cosa dal lato opposto. Eseguite due serie.
E’ bene ricordare che anche per l’allenamento fisico bisogna iniziare gradualmente senza forzare troppo all’inizio
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